CANTI ALLA MADONNA
RACCOLTA DI CANTI SICILIANI ANTICHI E MODERNI DEDICATI ALLA MADRE DI DIO
– TESTI E PARTITURE MUSICALI
MARIA VERGINE ANNACANNU
L'intera partitura per pianoforte, fisarmonica, basso e con accordi per la chitarra fa parte libro
"I CANTI SICILIANI ALLA MADONNA"
In questo libro sono raccolte le partiture ed i testi delle seguenti canzoni siciliane dedicate alla Vergine Madre di Dio
Si può richiedere il libro scrivendo email a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o telefonando al cellulare
Dr. Nicolò La Perna 3393269071
audio della canzone "Maria Vergine annacannu" con melodia, chitarra e basso
audio della canzone "Maria Vergine annacannu" con melodia, chitarra, fisarmonica e basso
video della canzone "Maria Vergine annacannu"scaricato dal web
MARIA VERGINE ANNACANNU Maria Vergine annacannu, |
MARIA VERGINE DONDOLANDO Che son belle queste mascelle 5 – Tu per amore ti sei incarnato |
Questo canto musicalmente ha un tempo ternario di ¾ caratteristico dei canti natalizi e delle ninne con una tonalità di Re Maggiore con gli accordi consueti del giro di Re maggiore, cioè La Maggiore o Settima (dominante), è presente il Si minore e la sottodominante Sol Maggiore non compare.
Canto dolcissimo, che viene cantato in molti paesi siciliani nella novena di Natale nelle chiese e davanti le «fiureddi» piccole nicchie nei muri esterni delle case contenenti un’immagine della natività.
Nei nove giorni precedenti il Natale, i cantastorie ciechi (gli orbi) o i ciaramiddari accompagnavano la loro voce con il suono del violino, della chitarra o del mandolino e narravano attraverso i canti le vicende della natività, della Madonna, di S. Giuseppe e del bambino Gesù. La celebrazione non era mai un rito privato, neppure dinanzi al presepe allʼinterno delle abitazione: la comunità intera, parenti e amici erano invitati ad ascoltare il canto dei suonatori. Durante il Natale, gli altarini votivi si “vestivano a festa”, addobbati con fronde di agrumi, con arance, mandarini, fiori, e batuffoli di cotone (quando la neve non era ancora caduta), stelle di stagnola, festoni di mirto, coccarde colorate attaccate alla cruna, che alcuni chiamavano “corona di spine”.
La presenza di piccole candele accese rendeva più suggestivi “li fiureddi”, termine con cui erano intese le edicole così abbellite, attorno alle quali sostavano i fedeli ad ascoltare gli zampognari. Questi ultimi usavano domandare del cibo e del denaro, in una forma di ricompensa.
ELENCO DI TUTTE LE CANZONI RACCOLTE NEL LIBRO "I CANTI SICILIANI ALLA MADONNA
A LA CARMILITANA
A LI PEDI DI LA MADONNA
A ROSA DO PATRETERNU
AVE MARIA (Giuliana - La Perna)
BEDDRA MATRI DI LU CUMMENTU
CANTO DELLA QUINDICINA D’AGOSTO
CANTO OTTAVARIO MADONNA MILICIA
CANTU A LA MADONNA
CHE BEDDA STA MATRI (canto alla madonna della Sciara di Mompileri)
CORONCINA A MARIA S.S. DELLA VISITAZIONE
DIU VI SARVI RIGINA (canto di Resuttano)
DIU TI SARVI RIGINA
DIU VI SALVI REGINA
DIU VI MANNA L’AMBASCIATA
EVVIVA MARIA, MARIA DI L’ASSUNTA
LA BEDDA MATRI QUANNU IA A LAVARI (Filastrocca a lu bamminu)
LA BEDDA MATRI QUANNU IA A LAVARI
LU DULURI DI LA MATRI SANTA
LU SURFARARU E LA MATRI ADDULURATA
MADONNA DI MEZZ’AUSTU
MADUNNUZZA DO RITU
MARIA DI LI GRAZZI
MARIA VERGINE ANNACANNU
MARIUZZA LAVAVA
O MATRI TRAFITTA
OH QUANTU È BEDDA CHISTA GRAN SIGNURA
PREGHIERA – REGINA DI LU CELU
PROCESSIONI DI LI VARICEDDI
QUANNU DIU S'AVIA 'NCARNARI
QUANNU LA MADUNNUZZA NUTRICAVA
RAZIONI DI L’ASSUNTA
RUSARIU DA ‘MMACULATA
SALVE REGINA (Favara)
SALVE REGINA (Kore)
SANTA MARIA
STILLARIU DI LA ‘MMACULATA