Orazio Strano, caposcuola e autorità indiscussa, è stato il più famoso cantastorie della Sicilia orientale; è considerato da molti il padre dei cantastorie siciliani, era paralitico ma questa sua condizione non gli impediva di spostarsi di città in città; si esibiva seduto sul carrozzino accompagnandosi con la sua inseparabile chitarra e alle volte con un mandolino. La sua carriera inizia nel secondo dopoguerra, narrando e cantando vicende e fatti realmente avvenuti. Le sue narrazioni raccontano di gente umile costretta a sopportare gli avvenimenti ed il fato avverso. Fu il primo cantastorie a portare in giro la prima versione di “La storia di Salvatore Giuliano Rè di li briganti” scritta in collaborazione con il poeta dialettale Turiddu Bella e che poi musicò. La prima volta che la eseguì fu a Montelepre (PA) quando Salvatore Giuliano era ancora in vita. Una nota di cronaca ci informa che lo stesso Strano (per una forma di delicatezza e tatto), mandò il cantastorie Giacomo Saso di Trabia (PA) a parlare al padre di Giuliano affinché gli concedesse il permesso di cantarla. Costui a questa richiesta si entusiasmò molto, tanto che gli permise di esibirsi nella strada sottostante la sua abitazione. Con questa storia Orazio Strano contribuì molto ad elevare a leggenda le gesta di Salvatore Giuliano, raccontato come un Robin Hood nostrano, che toglieva ai ricchi per dare ai poveri. Ha scritto anche molte canzoni e filastrocche, ha collaborato con moltissimi artisti e poeti. Una delle sue ultime collaborazioni con Rosita Caliò, una delle poche cantastorie siciliane al femminile.
È stato eletto Trovatore d’Italia alle Sagre dei Cantastorie nel '1960 e nel 1962, organizzate dall’Associazione Italiana Cantastorie Ambulanti (AICA).
Nel ’60 nella “Sagra dei cantastorie” che si svolse il 29 Giugno a Grazzano Visconti (Piacenza) risulta vincitore. Nel ’62 la Sagra si tenne a Castell’Arquato (Piacenza), e il 1° Luglio la giuria formata da personalità del mondo dell’arte, studiosi del folklore e giornalisti, assegna il titolo a Orazio Strano.
Orazio Strano è ormai considerato da tutti uno dei più grandi poeti e cantastorie di Sicilia, una ”leggenda” il maestro per eccellenza.
Discografia
Ci sono ancora diverse incisioni tra le quali vanno ricordate:
Turi Giulianu Imperaturi di Montelepri - di T. Bella La vita di John F. Kennedy Focu di pagghia Lu figghiu di Turi Giulianu Lu miraculu di S. Alfio Peppi Musulinu Re di L'asprumunti - di T. Bella Prucessu a porti chiusi La Sicilia di Orazio Strano
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