CULTURA SICILIANA

 

 

ebook - libri di consultazione e approfondimento di storia, musica, poesie della Sicilia

 

    SALAMONE ,MARINO SALVATORE

Libri editi da Salamone Marino Salvatore liberamente consultabili 
(essendo passati 70 anni dalla publicazione dei libri, questi sono di dominio pubblico)

 

Biografia Salvatore Salomone Marino a cura di Nicolò La Perna

Salomone Marino Salvatore, medico e folclorista (Borgetto, Palermo, 1847 - 1916); fu uno dei ricercatori più appassionati di canzoni, poesie, costumi, proverbi e del folklore siciliano in genere. Fu amico di Pitrè con il quale fondò la rivista “Archivio storico delle tradizioni popolari siciliani” (A.S.T.P.) 1882.

      Seguendo l’esempio del Pitrè ha raccolto canzoni, poesie, proverbi, scioglilingua ecc. che ha pubblicato in vari volumi: La storia nei Canti popolari siciliani Tip. Michele Asmenta, 1968  “Canti popolari siciliani in aggiunta a quelli di Vigo”, Ed. Giliberti 1887 (vi sono 748 canti solo in versi); “Canti popolari siciliani nel secolo XVI, XVII e XVIII” , Palermo 1982 “Costumi e usanze dei contadini di Sicilia”, 1879 “Spigolature storiche siciliane”, Ed Luigi Pedone Lauriel, 1887  “Leggende popolari siciliane”, Ed Luigi Pedone Lauriel 1880 “Aneddoti, proverbi e motteggi” illustrati da novellette popolari siciliane; Il Marino Salomone viene ricordato soprattutto per il libro “La baronessa di Carini”, Ed. Tipografia del Giornale di Sicilia 1870, ripubblicato in 2 edizioni da Luigi Pedone Lauriel, 1873 dove oltre al poemetto popolare anonimo del secolo XVI scritto in dialetto siciliano, l’autore riporta le sue ricerche storiche sull’accaduto con scritti e documenti riportanti le motivazioni del genitore assassino, e della giustizia spagnola che per motivi d’onore scagionava il padre della baronessa.

Nei suoi libri oltre alla citata “La baronessa di Carini” troviamo alcune canzoni del repertorio di Rosa Balistreri tra questi: Lassarimi accussì al n° 577 del libro Canti popolari; M’arrusicu li gradi al n° 591; Nun dormu né riposu a tia pinsannu al n° 125 è una variante della famosa canzone “Mi votu e mi rivotu”; Morsi cu morsi al n° 558; Quantu basilicò al n 228; Stanotti la me casa al n° 285; Vinni a cantari ad ariu scuvertu al n°  266;

tratto dal libro: Rusidda... a licatisi - Rosa Balistreri Ed. La Vedetta 2010